In direzione ostinata e contraria

Mi chiamano La Califfa e sono un abitante del Terzo millennio e, come diceva qualcuno, da sempre viaggio in direzione ostinata e contraria. Questo è la mia Zone, la mia comfort zone, ma allo stesso tempo è un luogo di destrutturazione, materiale e funzionale, della naturale unità mente-corpo-spirito. Qui avviene l’ elaborazione di esigenze, esperienze, e strategie di sopravvivenza in attesa dell’estinzione.